La Sentenza n. 34851, emessa il 13 dicembre 2023 dalle Sezioni Unite Civili della Corte di Cassazione, segna un punto di svolta per ciò che riguarda la giurisdizione sulle controversie relative ai contributi Covid.
Contesto e Questioni di Giurisdizione
La pronuncia delle Sezioni Unite si concentra sul riparto di giurisdizione del giudice tributario in ordine all’impugnazione del provvedimento di diniego del contributo a fondo perduto, relativo alle misure di supporto durante l’emergenza Covid-19. La questione sollevata era se la giurisdizione sulle controversie relative all’impugnazione di tali dinieghi spettasse al giudice tributario. La Corte di Cassazione è intervenuta a seguito di un rinvio pregiudiziale dalla Commissione tributaria di primo grado di Agrigento, che aveva sollevato dubbi in merito all’applicabilità del nuovo istituto del rinvio pregiudiziale previsto dall’articolo 363-bis del Codice di Procedura Civile al processo tributario.
La Decisione della Cassazione
La Corte ha chiarito che le controversie relative all’impugnazione del diniego delle Entrate per il contributo Covid non rientrano nella giurisdizione tributaria. In altre parole, tali questioni non sono di competenza del giudice tributario ma rientrano invece nella giurisdizione ordinaria. La Corte ha altresì ritenuto applicabile al processo tributario l’istituto del rinvio pregiudiziale, superando le obiezioni sollevate da una parte della dottrina che ne negava la pertinenza.
Implicazioni e Riflessioni
Questa sentenza segna un cambiamento sostanziale nel trattamento delle controversie legate ai contributi Covid. La decisione enfatizza l’importanza di un’interpretazione coerente e unificata della legge, soprattutto in una materia complessa e delicata come quella tributaria, dove la chiarezza e la certezza del diritto sono fondamentali.
Questa sentenza implica un cambio di rotta nell’approccio alle controversie relative ai contributi Covid, richiedendo un’attenzione particolare alla giurisdizione competente. La sentenza evidenzia inoltre l’importanza dell’istituto del rinvio pregiudiziale nel processo tributario, una novità procedurale che potrebbe avere ripercussioni su futuri casi simili.
Conclusioni
La Sentenza n. 34851/2023 della Corte di Cassazione rappresenta un passo importante nel percorso di definizione e chiarimento delle procedure in argomento. Il riconoscimento dell’importanza del rinvio pregiudiziale nel processo tributario e la delimitazione della giurisdizione competente per le controversie relative ai contributi Covid contribuiscono a un’evoluzione significativa nel panorama della giustizia tributaria italiana.
