Normativa vigente sulla detenzione delle armi.

in Diritto Amministrativo

Secondo il codice penale italiano (articoli 585 e 704), agli effetti della legge penale, per “armi” bisogna intendere quelle da sparo e tutte le altre la cui destinazione naturale è l’offesa alla persona, nonché le bombe, qualsiasi macchina o involucro contenente materie esplodenti e i gas asfissianti o accecanti.

La legge italiana distingue tra arma propria ed arma impropria, disciplinandone l’utilizzo. Vi sono poi alcuni tipi di arma ad aria compressa, che non necessitano di porto d’armi, a seconda dei joule (sotto i 7,5 la vendita è libera) di potenza che riescano a generare.

Titolo abilitante al mero acquisto, ai fini della detenzione casalinga per difesa abitativa o per fini collezionistici, è il nulla osta all’acquisto di armi e munizioni. Esso autorizza, implicitamente, il trasporto una tantum degli oggetti acquistati per raggiungere il luogo di detenzione. L’arma acquisita dovrà quindi essere denunciata all’autorità di Polizia del luogo di residenza entro 72 ore dalla transazione.

Il nulla osta all’acquisto è un documento che si può richiedere anche online e per ottenerlo è sufficiente essere incensurati, avere un certificato medico che attesti la salute fisica e mentale e ottenere da una sezione del Tiro a segno nazionale un’abilitazione all’uso delle armi. Il nulla osta però non è molto diffuso perché scomodo: non permette di trasportare l’arma se non dal luogo d’acquisto fino all’abitazione, dura 30 giorni al termine dei quali è necessario fare richiesta per un nuovo nulla osta se si vuole comprare una nuova arma o altre munizioni rispetto a quelle richieste col primo nulla osta.

Per questa ragione molto più spesso a essere richiesto è il “porto d’armi”, cioè il permesso non solo di comprare armi, ma anche di trasportarle fuori dalla propria abitazione. Una licenza di porto d’armi in corso di validità è titolo valido per l’acquisto di qualunque tipo di arma e munizionamento (fermi restando i limiti previsti ex lege in relazione alle quantità) e dura 5 anni. Con un porto d’armi è possibile acquistare lo stesso numero di armi che prevede il nulla osta e funziona in maniera molto simile. Esistono diversi tipi di “porto d’armi”, i principali sono quelli per difesa personale, per uso caccia e per uso sportivo. Il più semplice da ottenere è quello per uso sportivo, per il quale sono necessari sostanzialmente gli stessi documenti che servono per il nulla osta all’acquisto. Una volta fatta richiesta è necessario attendere circa due mesi per ricevere il porto d’armi vero e proprio. Il porto d’armi per difesa personale permette alcune libertà in più, per esempio la possibilità di portare l’arma fuori da casa anche non smontata, cose che, invece, è obbligatoria per chi abbia un porto d’armi sportivo.

Secondo la legge 185/1990 è necessaria una licenza per ogni spedizione di armi (in transito, importazione o esportazione), indicante quantità e specie di ogni materiale trasportato (e le modalità logistiche del trasporto: peso e dimensione di ogni cassa o pianale, con il relativo contenuto). Il materiale può essere sottoposto a controlli.